Categoria: TOUR BALCANI | 2017

TOUR BALCANI 2017 I GIORNO 13: KOMANI LAKE FERRY BERISHA – VALBONE

I ragazzi della #Berisha, Il battello che ti porta da Komani a Fierzë, sono veramente dei fantastici. Hanno fatto trascorrere una bellissima serata a me e altri clienti che aspettavano la traversata del giorno successivo. Penso di aver bevuto circa un 12 birre. Non so come abbia fatto, nonostante mio inglese sia pessimo, pari allo zero, sono riuscito a comunicare con loro e con altri due ragazzi Cristian e Claudia. Tedeschi in viaggio da due settimane, gireranno anche loro parte dei Balcani in auto. comunque, non è stato difficile trovare il posto dove dormire, mi è bastato aprire la borsa, tirare fuori il sacco a pelo e lettino e metterli accanto alla moto. Nonostante ci fosse un po’ di vento stamattina, verso le 6:00, ho comunque dormito da Dio, sará stati sicuramente merito delle birre. Fatto sta, che nella prima ora del mattino, fino alle 7:30 circa, sul porticciolo c’è stata una calma surreale, ma subito dopo qualche minuto è iniziato un traffico impressionante! gente che arriva da tutte le parti: via terra, via mare, arrivano i pulmini con i turisti provenienti da #Scutari, camper e altri turisti in auto. In poco tempo i ragazzi della #Berisha imbarcano auto e persone. Alle 9:00 il battello parte. l’attraversata dura circa 3 ore. Naturalmente, con molta calma, riesci a fare le tue belle foto in qualsiasi posizione, riesci anche a fare nuove amicizie tipo con due italiani che sono arrivati per ultimi con un GS1200,riesco anche a fare delle chiacchiere con Nico, il capitano della #Berisha e i ragazzi dello staff trovano ogni occasione per offrirmi da bere. Arrivato a #Fierzë beviamo nuovamente al bar, ci salutiamo con tutti e ognuno prende la propria strada, ma la maggior parte dei turisti sbarcati vanno tutti al parco nazionale di Valbone. Io non ho preso impegni con nessuno e pertanto, modifico nuovamente il mio itinerario. Mi accodo con gli amici tedeschi e facciamo strada insieme. La strada è buona e raggiungere Valbone è stato abbastanza veloce. Con i ragazzi decidiamo di fermarci a pranzo, stiamo morendo di fame, non abbiamo fatto colazione a parte qualche caffè. Pertanto, ordiniamo maxi salad e max grill carne di mucca. Il ristorante è anche attrezzato di campeggio, facciamo la nostra piccola verifica che non soddisfa le nostre aspettative, quindi io e Cristian decidiamo di dividerci e cercare il campeggio migliore per poi reincontrarsi nel momento in cui uno di noi due avrebbe trovato ciò che ci appagava. E si sá, i tedeschi su queste cose vanno matti! Cristian, trova un bel campeggio a poco prezzo, bagni puliti e soprattutto con un piccolo torrente dove avremmo piazziato le tende. naturalmente i ragazzi si mettono un po’ distante rispetto la mia tenda.. avranno cose da fare questa notte.. Credo di trascorrere solo un giorno. domani mi dirigo nuovamente verso la costa adriatica, contatterò Massimo , un amico che gestisce il gruppo Albani in moto, il quale consiglio a tutti di contattarlo al fine di trovare tante info importanti se volete affrontare una vacanza in Albania e soprattutto dei bei percorsi da fare in moto. Credo che stasera cenerò di nuovo insieme Cristian e Claudia. ne approfitto a trascorrere qualche ora in più per perfezionare il mio inglese.


Giorno 13 – 13/07/2017
Komani Lake Ferry Berisha- Valbone
Km 40
Traghetto 25 €
Camping 3 €

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TOUR BALCANI 2017 I GIORNO 14,15: VALBONE – MONOPOLI

Anche questa notte ho dormito da Dio, con il rumore del ruscello a soli 70 cm dalla tenda!

Ma la cosa più divertente, è stata la sveglia di questa mattina. invece della classica suoneria della sveglia, sono stato svegliato dal belato delle pecore! stavano a pascolare proprio dove avevo posizionato la tenda  ? ?.

Ripongo per l’ultima volta tutta l’attrezzatura da bivacco al suo posto e vado a fare colazione. Cristian e Claudia ancora dormono. Stamattina sono diretto a #Tirana. sono gli ultimi giorni di questo bellissimo viaggio. Sono un po’ triste…! Ho quasi finito di caricare la moto. Claudia e Cristian mi raggiungono, beviamo un caffè insieme, ci scambiamo i numeri di telefono e ci siamo ripromessi che ci rivedremo a #Berlino, oppure in #Puglia o #Sicilia. Ci salutiamo con degli abbracci e riprendo la mia strada. Ancora una volta l’Albania mi stupisce. dopo aver ripercorso la stessa strada di ieri fino a raggiungere Fierzë, imbocco la #SH22 direzione Tirana. Quest’ultima è un lungo serpentone fatto di curve che attraversa tutte le Alpi e si ricongiunge con la SH5 che ti riporta di nuovo nella costa. Ci sono circa 42 gradi. riusciamo ad andare senza problemi. Anche se il sole picchia c’è quel vento fresco dovuto altitudine che riesce a compensare. Sono così preso dal divertimento della guida che dopo circa 60 km mi rendo conto di essere in riserva e di aver già sfruttato il 60% di essa. Per fortuna arrivato alla SH5, la strada è in discesa. spengo la moto e silenziosamente scendo. dopo 15 km trovo il primo distributore di benzina. Il benzinaio è più felice di me quando mi vede arrivare, vede la targa, ed esclama: italiano, italiano dove vaiii?? Full full benzinee. È così felice del mio arrivo che credo io sia il primo cliente della giornata o addirittura da qualche giorno. Piccola sosta a Pukë per pausa caffè e nuovamente in marcia. La strada è veramente deserta durante la mattinata. incrocio soltanto qualche auto e un paio di motociclisti. Raggiungo la costa e mi metto nel traffico più intenso, la strada che collega le principali città dell’Albania Scutari, Durazzo, Tirana e Valona. In realtà raggiungendo Tirana ho chiuso il cerchio del mio viaggio in anticipo di due giorni. Mi viene in mente di fare un salto a Durazzo, vorrei chiedere se posso spostare la data del biglietto, cioè invece di partire il 16, magari partire stasera. Faccio una sorpresa alla mia morosa e ne approfitto in questi due giorni ancora di ferie per pulire bene Zazzá che sta ridotta malissimo. L’agenzia apre alle 17:00. decido di aspettare e per fortuna riesco a spostare la partenza. Sono molto in anticipo per l’imbarco e quindi decido di trascorrere un po’ di tempo facendo un giro dentro Durazzo. All’imbarco sono uno dei primi, stavolta però chiedo al personale addetto di farmi parcheggiare davanti per uscire prima allo sbarco.

Il mio compagno di cabina è Saverio, un signore di 87 anni di Bari, che è venuto in Albania per qualche giorno con la sua “amica albanese”, una signora che lavorava da lui come badante. Capisco che la sua amica lo ha ripulito per bene, perché il povero Saverio ha solo qualche moneta in tasca. Ha fame! Vedo in lui la figura di un nonno che ho sempre desiderato. Parla in dialetto, scherza con tutti, racconta tutti i fatti del XX sec. e sopratutto si incazza facilmente. Al povero ragazzo del bar lo ha fatto a merda quando ci ha chiesto 3 € per una #Peroni ? ? ?: Lu puccion di mamt!! Tre ieuro pi na birr!

Me lo porto a spasso per la nave, gli offro la cena che divora come non ci fosse un domani e lo metto a letto. Trascorro un pò di tempo sul ponte e quando ritorno in cabina lo trovo ancora sveglio: waglio, muvt meh a dorm!! (Ragazzo, vai subito a letto!!). Non è facile prendere sonno. sò che domani mattina tutto finirà, arriverò in garage, scaricherò la moto ed inizia la vita di tutti i giorni! Però è giusto che sia così, perché è uno stimolo in più per ripartire nuovamente e cercare la #buonastrada.


Giorno 14 – 14-15/07/17
Valbone – Monopoli
Km 566 (incluso mare  ?)
Carburante 15 €

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