TOUR TURCHIA-GEORGIA I Giorno 1: Monopoli- Cannakale

di Marco Boccaccio · Pubblicato 12 Ottobre 2023 · Aggiornato 6 Febbraio 2024

PROBLEMI IN DOGANA!

Il giorno della partenza ho l’abitudine di passare l’intera giornata con la moto.

Controllo tutto,verifico più volte l’equipaggiamento, è una cosa che faccio da diversi anni.

Fatto questo,dedico le ultime due ore prima della partenza al relax…cosa che questa volta è durata poco.

Mi chiama Ruggiero dicendomi che la sua moto non parte, così ci vestiamo velocemente e raggiungiamo la GS del nostro amico.

Effettivamente la batteria non ha lo spunto sufficiente per far avviare il motorino.

Ruggiero è molto preoccupato

Torno velocemente nel mio garage per prendere i cavi e riusciamo a far partire la moto!

Il viso di Ruggiero riprende colore,pensava che il suo viaggio fosse finito ancora prima di partire.

Siamo comunque in orario, raggiungiamo il porto di Brindisi e ci imbarchiamo per Igoumenitsa.

La nave parte in ritardo e questo comporta tutto un cambio di programma poiché l’arrivo in Grecia era previsto alle 6, invece arriviamo alle 9.30!

Durante la pianificazione abbiamo preferito dedicare il primo giorno di viaggio a un lungo trasferimento per raggiungere la Turchia quanto prima.

Da Igoumenitsa alla nostra destinazione ci sono circa 800km!

Così ci mettiamo su strada, facciamo soste brevissime giusto per fare benzina e arriviamo in serata alla dogana in Turchia.

Siamo sereni perché, nonostante il ritardo della nave, siamo riusciti ad arrivare in un orario accettabile.

Un altro imprevisto rovina anche questo momento…sembra essere il giorno no per Ruggiero…

Il doganiere inizia a creare dei problemi in quanto la moto di Ruggiero è intestata alla sua azienda, pertanto il nome sul libretto non corrisponde a quello sul passaporto.

Il tipo insiste:vuole una certificazione dell’ azienda che dimostri che è effettivamente Ruggiero a usare il mezzo.

Ruggiero di fatto è anche l’amministratore!

Mostriamo la visura camerale nel formato digitale,dove nel dettaglio ci sono tutti i riferimenti dell’ azienda.

Non è convinto!

Insiste nel dire che quel documento può essere un falso e vuole quello cartaceo.

Per fortuna in dogana c’è un piccolo centro commerciale, riusciamo a farci stampare il foglio e lo portiamo dal doganiere.

Continua a dire che non è sufficiente con una faccia di cazzo,scusate l’espressione ma di fatto è così,continuando a ridere in modo beffardo come se si stesse divertendo della nostra disperazione.

Dice che noi possiamo entrare e che Ruggiero può tornare indietro.

Non capisco il motivo di questa sua arroganza, inizio a pensare che vuole dei soldi.

Ovviamente da parte nostra non avrà nulla!

Alla fine iniziamo a fare un po’ la faccia brutta,per scherzo diciamo che chiamiamo l’ambasciata o la polizia.

Finalmente il tipo prende le carte in mano,si chiude nel suo gabbiotto e registra i documenti di Ruggiero lasciandoci finalmente il nulla osta.

Il coglione ci ha bloccati per un ora e mezza inoltre siamo preoccupati, l’hotel potrebbe non garantirci il check in.

Mancano gli ultimi 200 km,li percorriamo d’un fiato.

Arriviamo alle 22 in hotel..siamo a Canakkale,siamo in Turchia!

In città c’è un bel movimento, è pieno di locali.

Ci sono tanti ragazzi in giro, insomma sembra un bel posto.

Abbiamo saltato il pranzo per non perdere tempo, quindi vi lascio immaginare come siamo ridotti.

Troviamo il primo buco disponibile, mangiamo dallo street food.